I principali indici azionari europei hanno chiuso oggi contrastati. Il FTSE 100 a Londra ha perso lo 0,1%, il CAC40 a Parigi ha guadagnato lo 0,4% e l’IBEX 35 a Madrid lo 0,3%. Il DAX a Francoforte e lo SMI a Zurigo sono rimasti sostanzialmente invariati. L’EuroStoxx 50, l’indice delle 50 principali blue chips della zona euro, è salito dello 0,3%.
Il presidente portoghese, Anibal Cavaco Silva, ha rinnovato il sostegno all’esecutivo in carica ed escluso il ricorso alle elezioni anticipate. La notizia ha fatto calare i timori dei mercati relativi alla crisi del debito. L’indice PX 20 è salito a Lisbona del 2,3%. A frenare gli acquisti è stato nel pomeriggio l’incerto andamento di Wall Street.
UBS (CH0024899483) ha guadagnato il 2,8%. La banca svizzera ha annunciato dei solidi risultati di bilancio per il secondo trimestre e comunicato di aver trovato un accordo di massima per patteggiare con la statunitense Federal Housing Finance Agency (FHFA).
Philips (NL0000009538) ha chiuso in rialzo del 2,4%. Il conglomerato olandese ha annunciato oggi che nel secondo trimestre del 2013 il suo utile netto è aumentato di più del 200% a €317 milioni.
GlaxoSmithKline (GB0009252882) ha perso l’1,2%. Il gruppo farmaceutico ha ammesso che quattro suoi manager hanno violato le leggi anticorruzione in Cina.
Nokia (FI0009000681) ha perso l’1,2%. Oppenheimer ha tagliato il suo rating sul titolo della compagnia finlandese a “Underperform”.
KPN (NL0000009082) ha chiuso in rialzo del 12,9%. Telefónica (ES0178430E18) ha confermato le voci secondo cui potrebbe acquistare le attività tedesce del gruppo olandese.