I principali indici azionari europei hanno chiuso oggi in rialzo. Il FTSE 100 a Londra ha guadagnato lo 0,4%, il CAC40 a Parigi l’1%, il DAX a Francoforte lo 0,8%, lo SMI a Zurigo lo 0,3%, l’IBEX 35 a Madrid l’1,5% e il FTSE MIB a Milano l’1,3%. L’EuroStoxx 50, l’indice delle 50 principali blue chips della zona euro, è salito dell’1,1%.
L’indice PMI Composite per la zona euro ha superato a luglio per la prima volta da gennaio 2012 la soglia dei 50 punti. A spingere gli acquisti sono stati inoltre i positivi risultati societari.
Le borse del Vecchio Continente si sono temporaneamente indebolite nel pomeriggio dopo che sul mercato è circolata la voce di un imminente declassamento della Germania. Le quotazioni hanno ripreso però nel finale di seduta di nuovo vigore.
I minerari hanno guidato la lista dei rialzi. Glencore Xstrata (JE00B4T3BW64) ha guadagnato il 6,8%, Vedanta (GB0033277061) il 4,4% e Antofagasta (GB0000456144) il 4,6%.
easyJet (GB000164199) ha guadagnato il 3,7%. La compagnia aerea a basso costo si attende per il corrente esercizio un utile di 450 – 480 milioni di sterline. Gli analisti avevano previsto 433 milioni di sterline.
Alstom (FR0010220475) ha guadagnato l’1,4%. Gli ordini del gruppo industriale francese sono calati lo scorso trimestre meno di quanto previsto dal mercato.
STMicroelectronics (NL0000226223) ha perso un ulteriore 2,6%. BofA Merrill Lynch ha tagliato il suo rating sul titolo del produttore di semiconduttori da “Buy” a “Underperform”.
Syngenta (CH0011037469) ha perso il 4%. Il leader mondiale dell’agrochimica ha annunciato una trimestrale inferiore alle previsioni degli analisti.
HeidelbergCement (DE0006047004) ha guadagnato il 3,2%.J.P. Morgan ha alzato il suo rating sul titolo del produttore di cemento da “Neutral” ad “Overweight”.
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