I principali indici azionari europei hanno chiuso oggi contrastati. Il FTSE 100 a Londra ha perso lo 0,3%, il CAC40 a Parigi e il DAX a Francoforte sono rimasti invariati, il FTSE MIB a Milano ha guadagnato lo 0,1%, l’IBEX 35 a Madrid lo 0,8% e lo SMI a Zurigo lo 0,1%.
L’EuroStoxx 50, l’indice delle 50 principali blue chips della zona euro, è salito dello 0,2%.
A frenare le borse del Vecchio Continente è stata l’incertezza relativa all’esito delle trattative sul budget negli USA. Moody’s ha indicato che se un accordo non dovesse venir raggiunto l’impatto negativo sui mercati finanziari e sull’economia sarebbe importante. Il segretario al Tesoro, Jack Lew, ha avvertito da parte sua che il tetto del debito sarà raggiunto il 17 ottobre.
Carnival (GB0031215220) ha perso il 6,7%. La maggiore compagnia di crociere al mondo ha lanciato un profit warning.
Deutsche Bank (DE0005140008) ha perso il 2,6%. Anshu Jain, uno dei due CEO della prima banca tedesca, ha avvertito che l’utile dell’investment banking è stato nel terzo trimestre nettamente inferiore a quello dello stesso periodo del 2012.
Tesco (GB0008847096) ha perso il 3,5%. J.P. Morgan ha tagliato il suo rating sul gigante della distribuzione da “Neutral” ad Underweight”.
Telecom Italia (IT0003497168) ha perso il 4,7%. Il presidente esecutivo, Franco Bernabè, ha dichiarato che l’operatore telefonico italiano dovrà effettuare un aumento di capitale per allontanare il rischio di un downgrade.
Gas natural (ES0116870314) ha guadagnato il 4%. Goldman Sachs ha alzato il suo rating sul titolo del gruppo energetico spagnolo da “Neutral” a “Buy”.
ThyssenKrupp (DE0007500001) ha guadagnato il 3,7%. Cevian Capital ha acquistato il 5,2% del gruppo industriale tedesco.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!