
In rosso Parigi, Francoforte e Milano. Salgono Londra, Madrid e Zurigo.
I principali indici azionari europei hanno chiuso anche oggi misti. Il CAC40 a Parigi ha perso lo 0,2%, il DAX a Francoforte lo 0,1% e il FTSE MIB a Milano l'1,2%. Il FTSE 100 a Londra ha guadagnato lo 0,2%, l'IBEX 35 a Madrid lo 0,3% e lo SMI a Zurigo lo 0,1%.

✅ AVATRADE: Trading in sicurezza e senza commissioni su +500 strumenti finanziari con con un broker regolamentato MiFID II. MT4/5, WebTrading e Mobile APP. — Prova con un conto Demo gratuito +100.000€ virtuali >>
L'EuroStoxx 50, l'indice delle 50 principali blue chips della zona euro, è sceso dello 0,2%.
Ai timori legati al tetto del debito negli USA si sono aggiunti oggi quelli per la situazione politica in Italia. I parlamentari del Pdl hanno minacciato le dimissioni in blocco in caso di decadenza da senatore dell'ex-premier Silvio Berlusconi.
Nelle ultime ore di contrattazione le borse del Vecchio Continente hanno recuperato terreno grazie alla ripresa di Wall Street.
I bancari sono stati particolarmente deboli. Deutsche Bank (DE0005140008) ha perso lo 0,6%,Crédit Agricole (FR0000045072) l'1% e Intesa Sanpaolo (IT0000072618) il 3,8%.
Thomas Cook (GB00B1VYCH82) ha perso il 6,6%. Il gruppo impegnato nel settore del turismo ha avvertito che le prenotazioni per l'inverno sono inferiori a quelle dello scorso anno.
Hennes & Mauritz (SE0000106270) ha guadagnato il 6,7%. La seconda catena mondiale d'abbigliamento ha aumentato lo scorso trimestre l'utile più di quanto atteso dagli analisti.
Alcatel-Lucent (FR0000130007) ha guadagnato il 6,3%. Secondo delle voci di stampa Nokia (FI0009000681) starebbe studiando una fusione con il gruppo rivale.
Centrica (GB00B033F229) ha perso il 2,3%. J.P. Morgan ha tagliato il suo rating sul titolo del gruppo energetico britannico da "Overweight" a "Neutral".