L’euro continua ad apprezzarsi. La valuta europea è salita fino a 1,3822 dollari. Era dal novembre del 2011 che l’euro non superava quota 1,38 dollari.
La Banca Centrale Europea aveva fissato ieri il cambio euro-dollaro a 1,3752 (martedì: 1,3674).
La notizia del calo dell’indice PMI Composite per l’area della moneta unica ha frenato solo temporaneamente l’euro. Gli investitori continuano a scommettere che la Federal Reserve rinvierà il “tapering” al prossimo anno. Il dollaro resta perciò sotto pressione.