Le principali borse europee hanno chiuso oggi contrastate. Il FTSE 100 a Londra ha perso lo 0,1% e l’IBEX 35 a Madrid lo 0,9%. Lo SMI a Zurigo ha guadagnato lo 0,1%, il CAC40 a Parigi lo 0,1% e il DAX a Francoforte lo 0,2%.
L’EuroStoxx 50, l’indice delle 50 principali blue chips della zona euro, è rimasto invariato.
Dopo una positiva apertura Wall Street è passata in rosso. Le borse del Vecchio Continente si sono di conseguenza indebolite nel finale di seduta.
Le indicazioni arrivate dal fronte macroeconomico sono state contrastanti e non hanno avuto un grande impatto sul mercato. L’indice ZEW relativo alla fiducia degli investitori istituzionali tedeschi è a sorpresa calato a gennaio. Il Fondo Monetario Internazionale ha rivisto al rialzo le sue previsioni di crescita per l’economia globale e l’Eurozona.
Unilever (NL0000009348) ha guadagnato l’1,8%. Il gruppo alimentare ha registrato nel quarto trimestre una crescita organica superiore alle previsioni degli analisti.
Henkel (DE0006048432) ha guadagnato il 2%. Il gruppo tedesco ha annunciato di voler aumentare il suo dividendo.
Dopo il tonfo di ieri Peugeot (FR0000121501) ha chiuso in rialzo del 2%. Il costruttore di automobili ha confermato di star negoziando per rafforzare la sua partnership industriale e commerciale con Dongfeng Automobile (CNE000000ZT3) e di avere l’intenzione di lanciare un aumento di capitale da €3 miliardi, a cui dovrebbero partecipare il gruppo cinese e la Francia.
SAP (DE0007164600) ha perso l’1,7%. Il primo produttore europeo di software ha rinviato i suoi target di profittabilità di due anni a causa dell’aumento degli investimenti nel cloud.
Alstom (FR0010220475) ha perso il 13,8%. Il gruppo industriale francese ha tagliato le previsioni sul suo margine operativo per il corrente ed il prossimo esercizio.
BNP Paribas (FR0000131104) ha guadagnato l’1,9%. J.P. Morgan ha alzato il suo rating sul titolo della banca francese da “Neutral” ad “Overweight”.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!