Dopo le forti perdite di ieri le principali borse europee sono oggi rimbalzate. Il FTSE 100 a Londra ha guadagnato l’1,7%, il CAC40 a Parigi il 2,5%, il DAX a Francoforte il 2,5%, lo SMI a Zurigo il 2% e l’IBEX 35 a Madrid il 2,5%.
L’EuroStoxx 50, l’indice delle 50 principali blue chips della zona euro, è salito del 2,7%.
Le borse del Vecchio Continente hanno beneficiato dell’allentamento della tensione tra la Russia e l’Ucraina. Il presidente russo, Vladimir Putin, ha ordinato che le truppe impegnate in una maxi esercitazione militare nei distretti centrale e occidentale del Paese rientrino nelle loro sedi permanenti. Putin ha inoltre dichiarato di non voler invadere la Crimea.
I bancari hanno guidato la lista dei rialzi. Crédit Agricole (FR0000045072) ha guadagnato il 3,4%. Société Générale ha alzato il suo rating sul titolo della banca francese da “Hold” a “Buy”.
Glencore Xstrata (JE00B4T3BW64) ha chiuso in rialzo dell’1,7%. Il gruppo minerario ha annunciato un Ebitda adjusted per il 2014 superiore alle previsioni degli economisti.
Ashtead (GB0000536739) ha guadagnato il 13%. La compagnia specializzata nel noleggio di apparecchiature per le costruzioni ha aumentato lo scorso trimestre l’Ebitda più di quanto atteso dagli analisti.
RWE (DE0007037129) ha guadagnato il 2,1%. Il gigante tedesco delle utilities ha registrato lo scorso anno la prima perdita della sua storia ma confermato le sue previsioni per il 2014.
Beiersdorf (DE0005200000)ha guadagnato il 2%. Il produttore di beni di consumo ha annunciato dei solidi dati di bilancio per il 2013 ed indicato di attendersi un miglioramento della sua profittabilità nel 2014.