Tutte le principali borse europee hanno chiuso oggi rialzo. Il FTSE 100 a Londra ha guadagnato l’1%, il CAC40 a Parigi l’1,5%, l DAX a Francoforte l’1,3%, l’IBEX 35 a Madrid l’1,6% e lo SMI a Zurigo lo 0,9%.
L’EuroStoxx 50, l’indice delle 50 principali blue chips della zona euro, è salito dell’1,7%.
I timori relativi alla crisi ucraina si sono ridotti dopo che i separatisti filorussi hanno accettato di consegnare le scatole nere del Boeing della Malaysia Airlines ad esperti malesi. Nel luogo del disastro è stato inoltre imposto il cessate il fuoco.
Nel pomeriggio le borse del Vecchio Continente hanno incrementato i rialzi a seguito dei positivi dati sull’inflazione negli USA.
Il settore delle linee aeree ha registrato una ripresa. Air France-KLM (FR0000031122) guadagnato l’1,8%, Lufthansa (DE0008232125) l’1,8% e International Consolidated Airlines (ES0177542018) il 3,2%.
I minerari hanno beneficiato dell’aumento dei prezzi dei metalli. Anglo American (GB00B1XZS820) ha guadagnato il 3,6%, BHP Billiton (GB0000566504) il 2,1% e Rio Tinto (GB0007188757) l’1,4%.
Actelion (CH0010532478) ha guadagnato il 2,6%. Il gruppo biofarmaceutico svizzero ha rivisto al rialzo le previsioni sul suo utile nel 2014.
ARM Holdings (GB0000595859) ha guadagnato il 5,7%. Il leader nella progettazione di semiconduttori ha annunciato per il secondo trimestre un utile adjusted ante imposte di 94,2 milioni di sterline. Gli analisti avevano previsto 91,5 milioni di sterline.
Publicis (FR0000130577) ha perso il 4,7%. Il gruppo francese, leader del settore della pubblicità, ha annunciato una trimestrale nettamente inferiore alle previsioni degli analisti.
Credit Suisse (CH0012138530) ha perso l’1%. La banca svizzera ha registrato nel primo trimestre una perdita superiore alle attese del mercato.
Swatch (CH0012255151) ha perso il 2,9%. L’utile operativo del produttore di orologi è calato nel primo semestre per la prima volta da cinque anni.
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