L’euro ha accelerato oggi al ribasso. La valuta europea è scesa fino a 1,3184 dollari. Si tratta del più basso livello dal settembre del 2013.
La Banca Centrale Europea aveva fissato venerdì il cambio euro-dollaro a 1,3267.
A muovere il Forex sono le indicazioni arrivate dai banchieri centrali al meeting di Jackson Hole. Mario Draghi ha alimentato l’aspettativa di un ulteriore allentamento monetario nell’Eurozona dichiarando che la BCE è pronta a rispondere con tutti gli strumenti a sua disposizione se l’inflazione dovesse ancora scendere.
Il dollaro beneficia da parte sua di quanto affermato da Janet Yellen. Il numero uno della Federal Reserve non ha escluso un rialzo anticipato dei tassi d’interesse se se il mercato del lavoro migliorerà ulteriormente oppure se l’inflazione raggiungerà l’obiettivo del 2%.