La maggior parte delle principali borse europee ha chiuso oggi in ribasso. Il FTSE 100 a Londra ha perso lo 0,3%, lo SMI a Zurigo lo 0,5% e il CAC40 a Parigi lo 0,2%. L’IBEX 35 a Madrid ha guadagnato lo 0,4% e il DAX a Francoforte lo 0,2%.
L’EuroStoxx 50, l’indice delle 50 principali blue chips della zona euro, è sceso dello 0,1%.
Il rapporto sull’occupazione negli USA ha a sorpresa deluso le attese. Gli occupati nel settore non agricolo sono aumentati ad agosto di sole 142.000 unità. Si è trattato del più basso aumento da dicembre. Gli economisti avevano atteso un aumento di 223.000 unità. La notizia ha contribuito a far scattare delle prese di beneficio.
I minerari sono particolarmente deboli. Anglo American (GB00B1XZS820) ha perso l’1,8%, Randgold Resources (US7523443098) il 4,1% e Fresnillo (GB00B2QPKJ12) il 4,6%.
La maggior parte di bancari è stata anche oggi positiva. Commerzbank (DE0008032004) ha guadagnato l’1,6%, Crédit Agricole (FR0000045072) l’1,8% e Bankinter (ES0113679I37) il 3,1%.
Credit Suisse (CH0012138530) ha perso il 2,3%. UBS ha tagliato il suo rating sul titolo della banca rivale da “Buy” a “Neutral”.
Henkel (DE0006048432) ha guadagnato lo 0,5%. Exane BNP Paribas ha alzato il suo rating sul titolo del titolo del produttore di detersivi da “Neutral” ad “Outperform”.
Daimler (DE0007100000) ha guadagnato l’1,6%. L’unità Mercedes-Benz ha aumentato le sue vendite ad agosto del 9,2%.