Quasi tutte le principali borse europee hanno chiuso oggi in ribasso. Il FTSE 100 a Londra ha perso lo 0,8%, l’IBEX 35 a Madrid lo 0,6%, il CAC40 a Parigi lo 0,6% e lo SMI a Zurigo lo 0,4%. Il DAX a Francoforte ha guadagnato lo 0,1%.
L’EuroStoxx 50, l’indice delle 50 principali blue chips della zona euro, è sceso dello 0,4%.
Le borse del Vecchio Continente si sono indebolite significativamente nel pomeriggio. I principali istituti economici tedeschi hanno abbassato le prospettive di crescita per la Germania nel 2014 e nel 2015. La notizia ha fatto riaumentare i timori dei mercati relativi al rallentamento dell’economia.
I titoli delle compagnie aeree hanno guidato la lista dei ribassi. Air France-KLM (FR0000031122) ha perso il 4,5%, International Consolidated Airlines (ES0177542018) il 3% e Lufthansa (DE0008232125) l’1,5%. A pesare sono stati i crescenti timori legati all’ebola.
Male anche i bancari. Deutsche Bank (DE0005140008) ha perso l’1,4%,Crédit Agricole (FR0000045072) il 2,4% e Banco Santander (ES0113900J37) lo 0,8%.
I minerari sono rimbalzati sulla scia dei prezzi dei metalli. Anglo American (GB00B1XZS820) ha guadagnato l’1,4%, Rio Tinto (GB0007188757) l’1,6% e Antofagasta (GB0000456144) il 2,1%.
Vodafone (GB00B16GWD56) ha perso il 3,4%. Nomura ha tagliato il suo rating sul titolo del gigante della telefonia mobile da “Neutral” a “Reduce”.
Suedzucker (DE0007297004) ha chiuso in ribasso dell’11,5%. Il maggiore produttore europeo di zucchero e melassa ha lanciato un nuovo profit warning.
BMW (DE0005190003) ha guadagnato l’1,6%. J.P. Morgan ha alzato il suo rating sul titolo del costruttore tedesco da “Neutral” ad “Overweight”.