Le principali borse europee scendono a metà seduta. Londra perde lo 0,9% ed è la peggiore. A pesare sono le notizie arrivate dal fronte macroeconomico. I dati relativi all’attività manifatturiera in Cina e nell’Eurozona sono stati più deboli del previsto. Le spese per consumi sono inoltre calate negli USA durante il lungo fine settimana di Thanksgiving.
I minerari ed i petroliferi scendono sulla scia dei prezzi delle materie prime. Nel settore minerario Anglo American (GB00B1XZS820) perde il 2,3% e BHP Billiton (GB0000566504) il 2,8%. Nel settore petrolifero BP (GB0007980591) perde lo 0,5% e Total (FR0000120271) lo 0,6%.
E.ON (DE0007614406) sale del 4,3%. Il maggiore gruppo tedesco delle utilities ha annunciato che si separerà da quelle che sono state finora le sue attività principali (nucleare, carbone e gas) per concentrarsi sulle energie rinnovabili, sulle reti di trasmissione e sui servizi.
Vodafone (GB00B16GWD56) perde il 4,4%. Secondo “Bloomberg” il colosso della telefonia mobile starebbe considerando l’acquisto di Liberty Global (US5305551013).
Vivendi (FR0000127771) sale dello 0,9%. Nomura ha alzato il suo rating sul titolo del gruppo francese da “Neutral” a “Buy”.