L’inflazione potrebbe scendere quest’anno in Germania in territorio negativo. Lo afferma la Bundesbank nel suo ultimo bollettino mensile. “Se le quotazioni del greggio dovessere rimanere sugli attuali livelli, i prezzi al consumo dovrebbero crescere quest’anno solo leggermente e il tasso d’inflazione potrebbe anche risultare temporaneamente negativo”, si legge nel documento.
L’inflazione è aumentata in Germania a dicembre dello 0,2%. Si è trattato del più basso livello dall’ottobre del 2009. L’ultima volta che si è registrato un tasso negativo è stato nel settembre dello stesso anno.
Il calo dei prezzi dell’energia dovrebbe d’altra parte spingere la crescita economica. La Bundesbank osserva che il crollo delle quotazioni sul mercato del petrolio è solo in piccola parte contenuto nelle sue previsioni. Per questo motivo l’economia potrebbe crescere significativamente più di quanto indicato lo scorso mese. Nel bollettino di dicembre la Bundesbank aveva detto di attendersi per il 2015 un aumento del PIL dell’1% e per il 2016 dell’1,6%.