La Banca Centrale Europea si attende un ulteriore ampliamento della ripresa economica.
L’Eurotower indica nel suo ultimo bollettino economico che la domanda interna dovrebbe essere sorretta dalle sue misure di politica monetaria e dal favorevole impatto sulle condizioni finanziarie, nonché dai progressi compiuti sul fronte del risanamento dei conti pubblici e delle riforme strutturali. “Inoltre – i legge nel documento – i bassi prezzi del petrolio dovrebbero continuare a sostenere il reddito disponibile reale delle famiglie e la redditività delle imprese, e quindi i consumi privati e gli investimenti”.
La BCE è ottimista anche sulla domanda di esportazioni dell’area dell’euro che dovrebbe beneficiare della maggiore competitività di prezzo.
Secondo la BCE l’inflazione dovrebbe rimanere bassa nei prossimi mesi per poi aumentare sul finire dell’anno, in parte per gli effetti base connessi al calo delle quotazioni petrolifere al termine del 2014. Per il 2016 e il 2017 l’istituto di Francoforte si attende un ulteriore aumento dell’inflazione a seguito dell’atteso recupero dell’economia, dell’impatto del deprezzamento dell’euro e di un probabile rincaro del greggio.