
Londra ha guadagnato lo 0,4%, Madrid il 2,1%, Parigi il 2,3%, Francoforte il 2,5% e Zurigo il 2,2%. Vola Orange. Ancora male Pearson.
Le principali borse europee hanno chiuso oggi in rialzo. Il FTSE 100 a Londra ha guadagnato lo 0,4%, l'IBEX a Madrid il 2,1%, il CAC40 a Parigi il 2,3%, il DAX a Francoforte il 2,5% e lo SMI a Zurigo il 2,2%.
L'EuroStoxx 50, l'indice delle 50 principali blue chips della zona euro, è salito del 2,5%.
Le borse del Vecchio Continente hanno accelerato al rialzo nel pomeriggio. Mario Draghi ha indicato in conferenza stampa dopo la riunione del comitato esecutivo della BCE che il programma di allentamento quantitativo potrebbe essere rafforzato a partire da dicembre. Le parole del numero uno dell'Eurotower hanno fatto precipitare l'euro sotto quota 1,12 dollari.
Orange (FR0000133308) ha guadagnato il 7,5%. Il gruppo telefonico francese ha annunciato una trimestrale migliore delle attese degli analisti ed alzato le sue stime di Ebitda per il 2015.
Daimler (DE0007100000) ha guadagnato il 3,2%. Il costruttore tedesco di auto ha aumentato nel terzo trimestre l'Ebit più di quanto atteso dal mercato.
Pernod Ricard (FR0000120693) ha guadagnato il 5,2%. Il produttore di alcolici ha aumentato nel terzo trimestre i ricavi più di quanto atteso dagli analisti.
Roche (CH0012032048) ha guadagnato il 2,9%. Il gruppo farmaceutico svizzero ha rivisto al rialzo le stime di crescita dei suoi ricavi nel 2015.
Publicis (FR0000130577) ha perso il 7%. L'agenzia pubblicitaria ha registrato ha tagliato il suo target annuo di crescita organica.
Dopo il crollo di ieri Pearson (GB0006776081) ha perso un ulteriore 4,9%. J.P. Morgan ha tagliato il suo rating sul titolo del gruppo editoriale britannico da "Overweight" a "Neutral".
