Quasi tutte le principali borse europee hanno chiuso oggi in rialzo. Il FTSE 100 a Londra ha guadagnato lo 0,5%, il CAC40 a Parigi lo 0,3%, l’IBEX 35 a Madrid lo 0,2% e lo SMI a Zurigo l’1%. Il DAX a Francoforte ha perso lo 0,2%.
L’EuroStoxx 50, l’indice delle 50 principali blue chips della zona euro, è salito dello 0,3%.
I dati sul commercio estero della Cina nel mese di dicembre sono stati inoltre migliori delle attese. La notizia ha ridotto i timori dei mercati legati al rallentamento della seconda economia mondiale. Nel finale di seduta le borse del Vecchio Continente hanno ridotto significativamente i loro rialzi a causa della debole performance di Wall Street.
I petroliferi hanno registrato una ripresa sulla scia del prezzo del petrolio. BP (GB0007980591) ha guadagnato il 4% e Total (FR0000120271) l’1,6%.
Aegon (NL0000301760) ha guadagnato il 9,7%. Il gruppo assicurativo ha assicurativo ha annunciato un programma di buyback da €400 milioni ed un piano di riduzione dei costi.
Givaudan (CH0010645932) ha guadagnato il 2,7%. Berenberg ha alzato il suo rating sul titolo del primo produttore al mondo di essenze ed aromi da “Hold” a “Buy”.
Dopo il rally di ieri sul settore dell’auto sono scattate delle prese di beneficio BMW (DE0005190003) ha perso il 2,3%, Daimler (DE0007100000) l’1,3% e Peugeot (FR0000121501) l’1,5%.
LVMH (FR0000121014) ha perso l’1,2%. Barclays ha tagliato il suo rating sul titolo del gigante del lusso da “Overweight” ad “Equal-weight”.