Tutte le principali borse europee hanno chiuso oggi in forte rialzo. Il FTSE 100 a Londra ha guadagnato il 2%, il CAC40 a Parigi il 3%, il DAX a Francoforte il 2,7%, lo SMI a Zurigo il 2,5% e l’IBEX 35 a Madrid il 3,3%.
L’EuroStoxx 50, l’indice delle 50 principali blue chips della zona euro, è salito del 2,8%.
I rischi di una deflazione a livello globale si sono ridotti dopo che il prezzo del petrolio ha esteso il suo rimbalzo e la Banca Popolare Cinese ha apprezzato nettamente lo yuan.
A sostenere le borse del Vecchio Continente è stata inoltre l’aspettativa di un ulteriore allentamento monetario da parte della BCE. Mario Draghi ha ribadito oggi al Parlamento europeo che l’Eurotower agirà a marzo se dovessero esserci rischi al ribasso.
Il settore dell’auto ha beneficiato dell’indebolimento dell’euro. BMW (DE0005190003) ha guadagnato il 4%, Peugeot (FR0000121501) il 7%, Renault (FR0000131906) il 7,7% e Volkswagen (DE0007664039) il 6,9%.
Reckitt Benckiser (GB00B24CGK77) ha guadagnato il 6,8%. Il produttore di detersivi e detergenti ha aumentato lo scorso trimestre i ricavi più di quanto atteso dagli analisti.
EdF (FR0010242511) ha perso l‘1,3%. Secondo indiscrezioni di stampa il colosso elettrico francese annuncerà domani un forte calo dell’utile netto.