La maggior parte delle principali borse europee ha chiuso oggi in rialzo. L’IBEX 35 a Madrid ha guadagnato lo 0,9%, lo SMI a Zurigo lo 0,1% e il CAC40 a Parigi lo 0,6%. Il FTSE 100 a Londra ha perso lo 0,1% e il DAX a Francoforte lo 0,3%.
L’EuroStoxx 50, l’indice delle 50 principali blue chips della zona euro, è salito dello 0,6%.
Le borse del Vecchio Continente si sono rafforzate nel pomeriggio dopo che dopo che l’ex ministro francese dell’Economia Emmanuel Macron ha superato per la prima volta in un sondaggio relativo al primo turno delle presidenziali Marine Le Pen, candidata dell’estrema destra. Altrimenti anche in Europa gli investitori hanno atteso il discorso che Janet Yellen pronuncerà oggi a Chicago e che potrebbe fornire importanti indicazioni sulle prossime mosse della Fed.
Tra i singoli settori la migliore performance l’hanno registrata i bancari. Commerzbank (DE0008032004) ha guadagnato il 4,5%, Société Générale (FR0000130809) il 4,6% e BBVA (ES0113211835) il 3,3%. Deutsche Bank (DE0005140008) ha perso controtendenza l’1,3%. Secondo indiscrezioni di stampa la banca tedesca potrebbe studiare un aumento di capitale.
LafargeHolcim (CH0012214059) ha perso lo 0,7%. Kepler Cheuvreux ha tagliato il suo rating sul maggiore produttore mondiale di cemento da “Buy” a “Hold”.
WPP (GB0009740423) ha perso l’8%. Il leader mondiale del settore della pubblicità ha avvertito di attendersi un rallentamento della sua crescita nel 2017.
I petroliferi hanno registrato una ripresa sulla scia del prezzo del petrolio. Royal Dutch Shell (GB00B03MLX29) ha guadagnato lo 0,5% e Total (FR0000120271) lo 0,6%.
I minerari sono stati anche oggi deboli. Anglo American (GB00B1XZS820) e Rio Tinto (GB0007188757) hanno perso lo 0,4%.
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