Torna anche oggi il nostro consueto appuntamento con i principali market mover della giornata per tutti i nostri lettori trader che hanno particolarmente a cuore quel che accade sui calendari di analisi fondamentale.
La giornata non è in verità ricchissima di spunti, ma l’area euro ci propone comunque due aggiornamenti statistici che vogliamo ribadire. Il primo è francese, con la nuova edizione dell’indice di fiducia dei consumatori che nel corso del mese di marzo potrebbe migliorare a 101 punti rispetto al precedente dato di 100 punti. Peraltro, le precedenti indagini avevano mostrato una maggiore tendenza agli acquisti a cavallo d’anno associata però anche a una maggiore propensione al risparmio.
A questo punto, è lecito ritenere che le paure di una ripresa dell’inflazione potrebbero fungere da stimolo per le famiglie a non ritardare ulteriormente le spese, ma nel corso dell’anno è comunque altrettanto lecito attendersi un rallentamento dei consumi. Da non sottovalutare, in tal fronte, il fatto che stiamo per entrare nel vivo del clima elettorale, e che storicamente in questi periodo si registra un discreto miglioramento del morale delle famiglie.
Il secondo spunto è quello italiano. Nel corso del mese di marzo l’indice sulla fiducia delle imprese potrebbe essere stato riportato in lieve rialzo, forse a 105 punti rispetto al precedente dato di 104 punti per quanto concerne l’indice composito. Il miglioramento, in attesa di conferme dallo spaccato statistico, potrebbe riguardare in particolare i servizi, poco variati il mese scorso. L’aumento dovrebbe invece essere molto più limitato, dopo i progressi dei mesi precedenti, nel settore manifatturiero (probabilmente intorno a 106,5 punti rispetto a precedenti 106,3 punti). In incremento dovrebbe infine risultare anche il morale delle famiglie italiane, previsto in rimbalzo a quota 107 punti rispetto a 106,6 punti del precedente mese di febbraio.
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