La maggior parte dei principali indici azionari europei ha chiuso oggi in ribasso. Il DAX a Francoforte ha perso lo 0,2%, il CAC40 a Parigi lo 0,4%, il FTSE MIB a Milano lo 0,3% e l’IBEX 35 a Madrid lo 0,6%. Il FTSE 100 a Londra ha guadagnato l’1,2% e lo SMI a Zurigo lo 0,2%. Le borse del Vecchio Continente si sono indebolite nel finale di seduta. La Cancelliera tedesca Angela Merkel si è espressa contro un potenziamento dell’ESM (European Stability Mechanism), il fondo permanente salva-stati. La notizia ha fatto aumentare ulteriormente lo scetticismo degli investitori su una soluzione della crisi del debito sovrano. In precedenza i listini europei avevano tentato una ripresa sostenuti dal positivo indice ZEW relativo alla fiducia degli investitori istituzionali tedeschi e dal buon andamento delle odierne aste di titoli di Stato spagnoli.
I titoli del settore finanziario hanno registrato anche oggi una debole performance. Tra i bancari Barclays (GB0031348658) ha perso l’1,6%, Commerzbank (DE0008032004) il 4,6%, Société Générale (FR0000130809) il 4,7%, UniCredit (IT0000064854) il 3,8%, BBVA (ES0113211835) il 2,3% e Credit Suisse (CH0012138530) l’1%. Tra gli assicurativi Allianz (DE0008404005) ha perso l’1,6%, AXA (FR0000120628) il 3,4%, Generali (IT0000062072) l’1,2% e Zurich Financial Services (CH0011075394) lo 0,8%.
I minerari ed i petroliferi hanno registrato una ripresa sulla scia dei prezzi delle materie prime. Nel settore minerario Anglo American (GB00B1XZS820) ha guadagnato lo 0,9% e Rio Tinto (GB0007188757) il 2,1%. Nel settore petrolifero BP (GB0007980591) ha guadagnato l’1,7%, Royal Dutch Shell (GB00B03MLX29) il 2,7% e Total (FR0000120271) l’1,2%.
ThyssenKrupp (DE0007500001) ha guadagnato lo 0,8%. Barclays ha avviato la copertura sul titolo del produttore d’acciaio con “Overweight”.
E.ON (DE0007614406) ha perso l’1,2%. Il gigante tedesco delle utilities ha annunciato che dovrà effettuare quest’anno svalutazioni per €3 miliardi soprattutto a causa della debolezza delle sue attività in Italia e in Spagna.
Lagardère (FR0000130213) ha guadagnato il 3,3%. Deutsche Bank ha promosso il titolo del gruppo editoriale francese da “Hold” a “Buy”.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!