I principali listini azionari europei hanno chiuso oggi contrastati. Il FTSE 100 a Londra ha perso lo 0,3%, il CAC40 a Parigi lo 0,1% e il FTSE MIB a Milano lo 0,2%. Il DAX a Francoforte e lo SMI a Zurigo hanno guadagnato rispettivamente lo 0,3% e lo 0,5%. Per il DAX e lo SMI si è trattato della settima seduta positiva di fila. Dopo i forti guadagni dei giorni scorsi sulle borse del Vecchio Continente sono scattate oggi delle prese di beneficio. I realizzi sono stati favoriti dalle notizie arrivate dal fronte macroeconomico. La produzione industriale è aumentata a maggio nella zona euro dell o 0,9%. Gli analisti avevano previsto un aumento dell’1,3%. Le vendite al dettaglio sono inoltre calate a giugno negli USA più di quanto atteso dal mercato.
Nel settore dell’auto, che ieri aveva guidato la lista dei rialzi, BMW (DE0005190003) ha perso l’1,4%, Daimler (DE0007100000) lo 0,6% e Renault (FR0000131906) lo 0,6%. Tra i bancari Lloyds Banking Group (GB0008706128) ha chiuso in ribasso dell’1,4%, Royal Bank of Scotland (GB0006764012) dello 0,4%, BNP Paribas (FR0000131104) dell’1,4%, Société Générale (FR0000130809) del 2,2%, UniCredit (IT0000064854) dello 0,8%, Banco Santander (ES0113900J37) dello 0,2% e Credit Suisse (CH0012138530) dello 0,6%. Sul settore continua a pendere l’incertezza relativa ai risultati degli “stress tests” .
Tra i titoli high-tech Alcatel-Lucent (FR0000130007) ha guadagnato lo 0,6%, Infineon (DE0006231004) il 2,4%, SAP (DE0007164600) l’1,1% e STMicroelectronics (NL0000226223) il 2,3%. Intel (US4581401001) ha pubblicato ieri dopo la chiusura delle contrattazioni al Nasdaq una trimestrale che ha battuto chiaramente le attese degli analisti. ASML (NL0000334365) ha guadagnato il 3,1%. Il primo fornitore europeo di apparecchiature per la produzione di semiconduttori ha alzato le stime sui suoi ricavi per il 2010.
BP (GB0007980591) ha perso il 2,3%. L’impresa britannica ha rinviato il test volto a verificare l’efficacia del nuovo tappo installato per chiudere la falla che ha causato la marea nera nel Golfo del Messico.
Allianz (DE0008404005) ha guadagnato l’1,8%. Credit Suisse ha alzato il suo rating sul titolo della prima impresa europea del settore delle assicurazioni da “Neutral” ad “Outperform”.
RWE (DE0007037129) ha chiuso in calo dello 0,6%. HSBC ha tagliato il suo rating sul titolo del gigante tedesco delle utilities da “Neutral” ad “Underweight”.
Finmeccanica (IT0001407847) ha perso l’1,7%. Morgan Stanley ha tagliato il suo rating sul titolo del gruppo italiano da “Overweight” ad “Underweight”.
ITV (GB0033986497) ha chiuso in calo del %. Bank of America Merrill Lynch ha tagliato il suo rating sul titolo del principale network commerciale britannico da “Neutral” ad “Underperform”.
ICAP (GB0033872168) ha perso il 4,6%. Il CEO del leader mondiale dei servizi di brokeraggio per le banche d’affari ha indicato che l’attività di trading ha rallentato significativamente a giugno.
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