I principali listini azionari europei hanno chiuso oggi contrastati. Il FTSE 100 a Londra ha perso lo 0,5%, il FTSE MIB a Milano l’1,4% e il CAC40 a Parigi lo 0,1%. Il DAX a Francoforte ha guadagnato lo 0,3% e lo SMI a Zurigo lo 0,1%. Le borse del Vecchio Continente hanno potuto recuperare terreno nelle ultime ore delle seduta a seguito delle notizie positive arrivate d’oltroceano. L’indice ISM manifatturiero è calato lo scorso mese negli USA meno di quanto atteso dagli economisti, le spese per costruzioni hanno registrato inoltre a sorpresa una forte crescita. Il nervosismo tra gli investitori resta molto alto a causa della crisi del debito sovrano, l’euro ha toccato in mattinata un nuovo minimo degli ultimi quattro anni. Sul mercato è circolata oggi più volte la voce di un possibile downgrade della Francia. A pesare sulle borse europee è stata anche la notizia del rallentamento dell’attività manifatturiera in Cina.
Tra i bancari Barclays (GB0031348658) ha perso lo 0,6%, Commerzbank (DE0008032004) l’1,5%, Société Générale (FR0000130809) l’1,8%, UniCredit (IT0000064854) il 4,5%, Banco Santander (ES0113900J37) l’1,5% e Credit Suisse (CH0012138530) l’1,3%. La Banca Centrale Europea ha avvertito che gli istituti di credito della zona euro rischiano di dover svalutare altri €195 miliardi fino alla fine del 2011.
BP (GB0007980591) è crollato del 13,1%. L’operazione “Top Kill” con cui il gruppo britannico intendeva chiudere la falla che ha causato la catastrofe naturale nel Golfo del Messico è fallita.
Tra i minerari Anglo American (GB00B1XZS820) ha perso lo 0,5%, BHP Billiton (GB0000566504) il 2% Rio Tinto (GB0007188757) l’1,2% e Xstrata (GB0031411001) lo 0,9%. I prezzi dei metalli di base sono scesi oggi a Londra.
Prudential (GB0007099541) ha guadagnato il 6,3%. AIG (US0268741073) ha annunciato oggi di non aver l’intenzione di rivedere le condizioni della vendita delle sue attività in Asia (AIA) all’impresa britannica. Il mercato specula ora che Prudential rinuncerà all’acquisto di AIA.
Ryanair (IE0031117611) ha chiuso in rialzo del 7,5%. La prima linea aerea europea a basso costo è tornata lo scorso esercizio all’utile ed annunciato che verserà per la prima volta un dividendo.
SAP (DE0007164600) ha guadagnato l’1,8%. Cheuvreux ha alzato il suo rating sul titolo del primo produttore europeo di software da “Underperform” a “Selected List”.
Roche (CH0012032048) ha guadagnato l’1%. UBS ha alzato il suo rating sul titolo dell’impresa farmaceutica svizzera da “Neutral” a “Buy”.
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