Tutti i principali indici azionari europei hanno chiuso oggi in rialzo. Il FTSE 100 a Londra ha guadagnato l’1%, il DAX a Francoforte lo 0,9%, il CAC40 a Parigi l’1,1%, il FTSE MIB a Milano l’1,8% e lo SMI a Zurigo lo 0,6%. Nonostante Moody’s abbia messo sotto osservazione anche il rating del Portogallo i timori legati alla crisi del debito sovrano si sono oggi attenuati. Wang Qishan, il vice-premier cinese, ha dichiarato che Pechino supporta gli sforzi dell’Unione Europea volti a garantire la stabilità finanziaria.
Il settore dell’auto ha brillato anche oggi. BMW (DE0005190003) ha guadagnato il 2,6%, Daimler (DE0007100000) l’1,5%, Fiat (IT0001976403) il 3,6%, Peugeot (FR0000121501) l’1,9%, Renault (FR0000131906) il 2,6% e Volkswagen (DE0007664005) il 2,3%. Secondo “La Repubblica” Daimler sarebbe ancora interessata ad acquistare Fiat Industrials.
I minerari ed i petroliferi hanno beneficiato dell’aumento dei prezzi delle materie prime. Nel settore minerario Anglo American (GB00B1XZS820) ha guadagnato il 4,2%, BHP Billiton (GB0000566504) il 2,9%, Rio Tinto (GB0007188757) il 2,6% e Xstrata (GB0031411001) il 3,5%. Il prezzo del rame ha raggiunto oggi un nuovo massimo storico. Tra i petroliferi BP (GB0007980591) ha chiuso in rialzo dello 0,7%, Eni (IT0003132476) dell’1%, Royal Dutch Shell (GB00B03MLX29) dell’1,4% e Total (FR0000120271) dell’1,5%. Il prezzo del petrolio si è riavvicinato oggi a $90.
DSM (NL0000009827) ha guadagnato il 3,9%. Il primo produttore al mondo di vitamine ha annunciato che acquisterà la statunitense Martek (US5729011065) per $1,09 miliardi in contanti.
Carnival (GB0031215220) ha guadagnato il 3,7%. La maggiore compagnia di crociere al mondo prevede per il suo esercizio fiscale 2011 un utile per azione di $2,90 – $3,10. Gli analisti avevano previsto $2,94 per azione.
Rolls-Royce (GB0032836487) ha guadagnato il 2%. Citigroup ha alzato il suo rating sul gruppo britannico da “Hold” a “Buy”.
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