I principali listini azionari europei hanno chiuso oggi in netto ribasso. Il FTSE 100 a Londra ha perso lo 0,7%, il DAX a Francoforte l’1,6%, il CAC40 a Parigi l’1,1%, il FTSE MIB a Milano lo 0,8% e lo SMI a Zurigo lo 0,8%.
Sulle borse del Vecchio Continente ha pesato oggi una serie di notizie negative. La stagione degli utili delle imprese statunitensi è iniziata male. Alcoa (US0138171014) ha pubblicato ieri dopo la chiusura delle contrattazioni a Wall Street una deludente trimestrale. La Cina ha aumentato inoltre oggi di 50 punti base il quoziente delle riserve obbligatorie richieste alle banche. La misura segnala che il colosso asiatico potrebbe alzare i suoi tassi d’interesse già nella prima metà di quest’anno. A penalizzare i mercati è stato infine l’aumento dei timori relativi alla crisi finanziaria in Grecia.
Nel settore minerario Anglo American (GB00B1XZS820) ha perso il 2,6%, BHP Billiton (GB0000566504) il 2,3%, Rio Tinto (GB0007188757) l’1,8% e Xstrata (GB0031411001) il 3,3%. Tra i petroliferi BP (GB0007980591) ha chiuso in calo dello 0,3%, Royal Dutch Shell (GB00B03MLX29) dell’1,6%, Eni (IT0003132476) del 2% e Total (FR0000120271) dell’1,3%.
Tra i bancari Royal Bank of Scotland (GB0006764012) ha perso lo 0,6%, Commerzbank (DE0008032004) il 4,3%, Crédit Agricole (FR0000045072) il 3,5%, UniCredit (IT0000064854) lo 0,8%, Banco Santander (ES0113900J37) l’1,9% e UBS (CH0024899483) l’1,8%.
Il settore delle telecomunicazioni ha beneficiato del suo carattere difensivo ed ha sovraperformato l’intero mercato. BT Group (GB0030913577) ha guadagnato l’1,2%, France Télécom (FR0000133308) lo 0,3% e Telefónica (ES0178430E18) lo 0,1%. Telecom Italia (IT0003497168) e Vodafone (GB00B16GWD56) hanno perso lo 0,1%.
Tesco (GB0008847096) ha guadagnato a Londra lo 0,8%. Le vendite del colosso della distribuzione sono aumentate durante il periodo delle festività più di quanto atteso dagli analisti.
Fondiaria-SAI (IT0001463071) ha chiuso a Milano in rialzo del 5,7%. Secondo quanto riporta “Il Giornale” il gruppo assicurativo italiano sarebbe nel mirino di AXA (FR0000120628).
Beiersdorf (DE0005200000) ha perso a Franfocorte il 3,2%. Il produttore di beni di consumo ha pubblicato oggi dei dati di bilancio per il 2009 che hanno deluso le attese del mercato.
EADS (NL0000235190) ha chiuso a Parigi in calo del 2,6%. L’impresa madre di Airbus ha registrato lo scorso anno a causa della debolezza del dollaro un calo dei suoi ricavi. EADS ha espresso inoltre prudenza sul 2010.
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