I principali listini azionari europei hanno chiuso oggi in ribasso. Il FTSE 100 a Londra ha perso lo 0,2%, il DAX a Francoforte lo 0,2%, il CAC40 a Parigi lo 0,5%, lo SMI a Zurigo lo 0,5% e il FTSE MIB a Milano lo 0,6%. Sulle borse del Vecchio Continente hanno pesato le notizie arrivate d’oltroceano. L’indice NY Empire State, un indicatore del settore manifatturiero statunitense, è calato questo mese ai suoi più bassi livelli da più di un anno. La produzione industriale è cresciuta inoltre lo scorso mese negli USA meno di quanto atteso dagli economisti. Tra i minerari Anglo American (GB00B1XZS820) ha perso lo 0,9%, BHP Billiton (GB0000566504) lo 0,9%, Rio Tinto (GB0007188757) l’1,4% e Xstrata (GB0031411001) lo 0,9%. I prezzi dei metalli industriali sono scesi oggi a Londra. Nel settore petrolifero BP (GB0007980591) ha chiuso in ribasso del 2,7%, Eni (IT0003132476) dell’1,1% e Total (FR0000120271) dell’1,6%. Il prezzo del petrolio è sceso nel pomeriggio a New York temporaneamente al di sotto di $75 al barile.
Sui bancari sono scattate delle prese di beneficio. Barclays (GB0031348658) ha perso il 2,2%, Royal Bank of Scotland (GB0006764012) l’1%, Deutsche Bank (DE0005140008) l’1,5%, Crédit Agricole (FR0000045072) l’1,4%, Intesa Sanpaolo (IT0000072618) lo 0,7% e Credit Suisse (CH0012138530) l’1,3%.
AstraZeneca (GB0009895292) ha chiuso in calo dell’1,1%. L’impresa farmaceutica ha annunciato che la FDA (Food and Drug Administration) avrà bisogno di tre mesi in più del previsto per decidere sull’approvazione del suo l’anticoagulante Brilinta.
Peugeot (FR0000121501) ha guadagnato il 3,9%. Morgan Stanley ha alzato il suo rating sul titolo del costruttore francese di auto da “Underweight” ad “Overweight”. Sulla scia di Peugeot Fiat (IT0001976403) ha guadagnato lo 0,6%, Renault (FR0000131906) l’1,8% e Volkswagen (DE0007664005) lo 0,6%.
Next (GB0032089863) ha chiuso in rialzo del 6,7%. La seconda catena di negozi d’abbigliamento del Regno Unito ha aumentato nel primo semestre il suo utile prima delle tasse del 15%.
Luxottica (IT0001479374) ha guadagnato l’1,9%. Deutsche Bank ha alzato oggi il suo rating sul titolo del gruppo italiano da “Hold” a “Buy”.
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