La maggior parte dei principali indici azionari europei ha chiuso oggi in ribasso. Il FTSE 100 a Londra ha perso lo 0,3%, il CAC40 a Parigi lo 0,3%, lo SMI a Zurigo lo 0,8% e l’IBEX 35 a Madrid lo 0,4%. Il DAX a Francoforte ha guadagnato lo 0,7% e il FTSE MIB a Milano l’1%. La seduta è stata molto volatile. Il nervosismo degli investitori resta alle stelle a causa della crisi del debito. Le borse europee hanno potuto beneficiare sono temporaneamente del calo della tensione sui titoli di stato italiani. Nel pomeriggio sono aumentati infatti i timori di un contagio alla Francia dopo che lo spread tra i titoli decennali francesi e il Bund ha raggiunto un nuovo massimo dall’introduzione dell’euro.
Tra i bancari Barclays (GB0031348658) ha perso l’1,2%, BNP Paribas (FR0000131104) lo 0,5% e Banco Bilbao Vizcaya Argentaria (ES0113211835) lo 0,5%. Crédit Agricole (FR0000045072) ha chiuso in ribasso del 2,3%. L’utile della banca francese è calato lo scorso trimestre più di quanto previsto dagli analisti.
EADS (NL0000235190) ha chiuso in rialzo del 5%. L’impresa madre di Airbus ha pubblicato una trimestrale migliore delle attese degli analisti ed alzato le sue stime per il 2011.
Deutsche Telekom (DE0005557508) ha guadagnato il 3,7%. L’operatore telefonico ha aumentato nel terzo trimestre il suo utile netto del 15% a €1,07 miliardi. Gli analisti avevano previsto €865 milioni.
Vedanta (GB0033277061) ha perso il 9,5%. L’utile del gruppo minerario è calato nel primo semestre del 92%.
Air France-KLM (FR0000031122) ha perso il 5%. La compagnia aerea ha avvertito di attendersi per l’intero esercizio un utile operativo in rosso.
K+S (DE0007162000) ha perso il 4,7%. Il primo produttore europeo di fertilizzanti a base di potassio ha tagliato le sue stime per il 2011 a seguito del rallentamento dell’economia.
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