I principali listini azionari hanno guadagnato terreno rispetto alle quotazioni di apertura e sono a metà seduta poco mossi. Il FTSE 100 a Londra guadagna al momento lo 0,1%, il CAC40 a Parigi perde lo 0,3% e il DAX a Francoforte lo 0,1%.
A Londra brilla il settore delle utilities. Secondo delle voci di stampa l’Ontario Teachers’ Pension Plan potrebbe fare un’offerta per Northumbrian Water (GB0033029744).
I bancari registrano una ripresa. Barclays (GB0031348658) guadagna il 2,2%, Royal Bank of Scotland (GB0006764012) il 2,4%, Deutsche Bank (DE0005140008) l’1,7% e Crédit Agricole (FR0000045072) lo 0,7%.
Vivendi (FR0000127771) perde a Parigi il 3,5%. Secondo una giuria di un Tribunale Federale negli USA il gruppo francese avrebbe ingannato gli investitori 57 volte tra il 2000 ed il 2002 pubblicando delle false informazioni. Il gruppo francese rischia ora di dover pagare danni fino a €6,6 miliardi.
Il calo dei prezzi delle materie prime penalizza i minerari ed i petroliferi. Anglo American (GB00B1XZS820) perde l’1%, BHP Billiton (GB0000566504) lo 0,6%, BP (GB0007980591) lo 0,8% e Total (FR0000120271) lo 0,7%.
Ryanair (IE0031117611) sale del 5,8%. La linea aerea a basso costo ha alzato le sue stime per l’intero esercizio.
Borse europee poco mosse a metà seduta, Vivendi pesa su Parigi
