Eccetto Londra tutti i principali listini azionari europei hanno chiuso oggi in ribasso. Il DAX a Francoforte ha perso lo 0,5%, il FTSE MIB a Milano lo 0,4%, il CAC40 a Parigi lo 0,3% e lo SMI a Zurigo lo 0,3%. Il FTSE 100 a Londra ha guadagnato lo 0,1%.
L’India ha alzato a sorpresa i suoi tassi d’interesse. La notizia ha fatto aumentare l’incertezza sui mercati e penalizzato le commodities, l’India è infatti il primo consumatore al mondo d’oro. A pesare sulle borse del Vecchio Continente sono stati oggi inoltre i timori relativi alla crisi della Grecia. Nell’UE sembra profilarsi un conflitto su come aiutare Atene. Mentre la Germania preferisce un intervento del Fondo Monetario Internazionale, la Francia è per una soluzione europea. L’euro ha di conseguenza perso fortemente terreno rispetto al dollaro. Le borse europee hanno potuto però limitare le loro perdite grazie alla solida performance dei bancari.
Lloyds Banking Group (GB0008706128) ha guadagnato l’8,2%. La banca britannica si attende di tornare all’utile nel 2010. Sulla scia di Lloyds Banking Group Barclays (GB0031348658) ha chiuso in rialzo dell’1,3%, Royal Bank of Scotland (GB0006764012) del 4,8%, Commerzbank (DE0008032004) dello 0,5%, Crédit Agricole (FR0000045072) del 2%, Société Générale (FR0000130809) dello 0,8% e UBS (CH0024899483) dell’1,7%.
Nel settore minerario Anglo American (GB00B1XZS820) ha perso il 2,5%, BHP Billiton (GB0000566504) l’1%, Rio Tinto (GB0007188757) l’1,6% e Xstrata (GB0031411001) il 2,3%. Il prezzo dell’oro ha perso nel pomeriggio a New York circa $20 all’oncia.
Tra i petroliferi Royal Dutch Shell (GB00B03MLX29) ha chiuso in calo dello 0,9%, Eni (IT0003132476) dello 0,8% e Total (FR0000120271) dello 0,5%. Il prezzo del petrolio è sceso al NYMEX fino a circa $80.
EdF (FR0010242511) ha guadagnato a Parigi lo 0,3%. Credit Suisse ha confermato oggi il suo rating di “Outperform” sul titolo del colosso delle utilities. Secondo la banca d’affari la liberalizzazione del mercato francese dell’energia elettrica dovrebbe rappresentare un catalizzatore per il corso delle azioni di EdF.
Saipem (IT0000068525) ha guadagnato l’1,8%. Barclays Capital ha alzato il suo rating sul titolo del gruppo italiano dei servizi per l’industria petrolifera da “Equal-weight” a “Overweight”.
Yara (NO0010208051) ha guadagnato il 3%. UBS ha alzato il suo rating sul titolo del primo produttore al mondo di fertilizzanti da “Neutral” a “Buy”.
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