La maggior parte dei principali indici azionari europei ha chiuso oggi in ribasso. Il FTSE MIB a Londra ha perso lo 0,1%, l’IBEX 35 a Madrid il 2%, il CAC40 a Parigi lo 0,1% e il FTSE MIB a Milano lo 0,4%. Il DAX a Francoforte ha guadagnato lo 0,1% e lo SMI a Zurigo lo 0,2%.
La seduta è stata volatile. Sul mercato continua ad esserci un forte nervosismo a causa della crisi del debito e del rallentamento dell’economia. La Corte Costituzionale tedesca si pronuncera’ sulla costituzionalita’ dell’ESM solo il prossimo 12 settembre. Il Fondo Monetario Internazionale (FMI) ha tagliato da parte sua le previsioni di crescita economica a livello globale per il 2012 ed il 2013. Nel finale di seduta le borse del Vecchio Continente hanno recuperato terreno sulla scia di Wall Street.
I titoli bancari spagnoli sono andati a picco. Banco Santander (ES0113900J37) ha perso il 4,4%, BBVA (ES0113211835) il 3,1% e Bankia (ES0113307039) il 6,1%. Secondo il “Wall Street Journal” la BCE sarebbe a favore di perdite per i detentori di bond senior delle banche iberiche che riceveranno degli aiuti.
Peugeot (FR0000121501) ha perso un ulteriore 6,8%. Il Presidente francese, François Hollande, ha dichiarato ieri che il piano di ristrutturazione annunciato dal costruttore di automobili è inaccettabile.
Metro (DE0007257503) ha guadagnato il 2,3%. UBS ha alzato il suo rating sul titolo del gigante della distribuzione da “Sell” a “Neutral”.
G4S (GB00B01FLG62) ha perso l’8,7%. La più grande società al mondo di sicurezza privata ha avvertito che non riuscirà a fornire il numero pattuito di guardie per le Olimpiadi di Londra.
GlaxoSmithKline (GB0009252882) ha guadagnato lo 0,4%. Il gruppo farmaceutico ha annunciato di aver raggiunto un accordo per acquistare Human Genome Sciences (US4449031081) per circa $3,6 miliardi.
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