Quasi tutti i principali listini azionari europei hanno chiuso oggi in ribasso. Il FTSE 100 a Londra ha perso lo 0,1%, il DAX a Francoforte lo 0,4%, il CAC40 a Parigi lo 0,4% e SMI a Zurigo lo 0,1%. Il FTSE MIB a Milano ha guadagnato lo 0,5%. Per l’indice italiano si è trattato della quinta seduta positiva di fila. Sulle borse del Vecchio Continente sono scattate oggi delle prese di beneficio. I realizzi sono stati favoriti dall’incerto andamento di Wall Street e da alcune notizie negative arrivate dal fronte societario.
I minerari hanno interrotto il loro rally. Anglo American (GB00B1XZS820) ha perso l’1,1%, BHP Billiton (GB0000566504) l’1,1%, Rio Tinto (GB0007188757) l’1% e Xstrata (GB0031411001) l’1,4%. Il dollaro si è apprezzato nel pomeriggio sensibilmente rispetto all’euro. La pressione sui prezzi delle materie prime è di conseguenza aumentata.
Male il settore delle utilities. GDF Suez (FR0010208488) ha perso il 2,7%. L’impresa francese ha tagliato i suoi obiettivi per il 2011. Sulla scia di GDF Suez Centrica (GB00B033F229) ha chiuso in calo dell’1,3%, E.ON (DE0007614406) dello 0,8% e ENEL (IT0003128367) dello 0,6%.
Anheuser-Busch InBev (BE0003793107) ha perso il 3,5%. Il primo produttore al mondo di birra ha aumentato lo scorso trimestre il suo Ebitda meno di quanto atteso dagli analisti.
Ahold (NL0006033250) ha guadagnato il 4,8%. Il gigante della distribuzione ha alzato il suo dividendo ed annunciato un programma di buy-back da €500 milioni.
EADS (NL0000235190) ha guadagnato l’1%. UBS ha alzato il suo rating sul titolo dell’impresa madre di Airbus da “Sell” a “Neutral”.
Vinci (FR0000125486) ha guadagnato il 2,6%. Il gruppo francese delle costruzioni ha aumentato lo scorso anno a sorpresa leggermente il suo utile a €1,6 miliardi. Gli analisti avevano atteso un calo a €1,47 miliardi.
Møller Maersk (DK0010244508) ha perso il 3,9%. Il leader a livello mondiale nel trasporto di container ha registrato lo scorso anno delle perdite superiori alle attese degli analisti.
Aviva (GB0002162385) ha perso il 2,6%. L’impresa assicurativa britannica ha generato lo scorso esercizio un utile netto di £1,1 miliardi. Gli analisti avevano atteso in media £1,4 miliardi.
Telecom Italia (IT0003497168) ha chiuso in calo del 2%. Cheuvreux ha tagliato oggi il suo rating sul titolo dell’operatore telefonico italiano a “Sell”.
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