Tutti i principali indici azionari europei hanno chiuso oggi in forte ribasso. Il FTSE 100 a Londra ha perso il 2,4%, DAX a Francoforte il 4%, il CAC40 a Parigi il 3,6%, l’IBEX 35 a Madrid il 4,4%, il FTSE MIB a Milano il 4,9% e lo SMI a Zurigo l’1,8%. Jürgen Stark, membro tedesco del comitato esecutivo della Banca Centrale Europea, nonché capoeconomista, ha dato le dimissioni. La notizia ha fatto aumentare fortemente la pressione ribassista su tutte le borse. La versione ufficiale è che Stark si sia dimesso “per ragioni personali”, ma la stampa tedesca non ha dubbi: il vero motivo delle sue dimissioni sarebbe il conflitto all’interno della BCE sull’acquisto dei titoli di stato dei paesi in difficoltà. Stark si era in effetti sempre opposto all’intervento dell’istituto di Francoforte sul mercato secondario dei bond. Le dimissioni di Stark hanno fatto aumentare i dubbi degli investitori sulle capacità di Eurolandia di superare la crisi. L’euro è andato a picco, i bancari sono collassati. Barclays (GB0031348658) ha perso il 9,4%, Commerzbank (DE0008032004) l’8,7%, Société Générale (FR0000130809) il 10,6%, UniCredit (IT0000064854) l’8,2%, BBVA (ES0113211835) il 6,6% e Credit Suisse (CH0012138530) il 5,9%. Il settore bancario aveva sofferto già prima della notizia delle dimissioni di Stark. Christine Lagarde, il numero uno del Fondo Monetario Internazionale (FMI), ha avvertito oggi che alcune banche europee hanno bisogno di fondi propri supplementari e non ha escluso una crisi di liquidità.
Porsche (DE000PAH0038) e Volkswagen (DE0007664005) hanno perso rispettivamente il 13,6% e il 3,9%. I due costruttori di automobili hanno comunicato che la loro fusione non potrà venir realizzata entro la fine di quest’anno come prevedevano i loro accordi a causa di problemi di natura legale.
Nel settore dei semiconduttori Infineon (DE0006231004) ha peso l’1,4% e STMicroelectronics (NL0000226223) il 4,4%. Texas Instruments (US8825081040) ha tagliato le sue previsioni per il terzo trimestre.
Bayer (DE0005752000) ha guadagnato lo 0,1%. Il comitato di esperti della statunitense FDA ha raccomandato l’approvazione del farmaco Xarelto per la prevenzione delle tromboembolie venose.
Tullow Oil (GB0001500809) ha guadagnato il 15,2%. Il gruppo petrolifero ha annunciato di aver scoperto un importante giacimento al largo delle coste della Guyana francese.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!