I principali listini azionari europei hanno chiuso oggi contrastati. Il FTSE 100 a Londra ha perso lo 0,4% e il FTSE MIB a Milano lo 0,2%. Il DAX a Francoforte ha guadagnato lo 0,6%, il CAC40 a Parigi lo 0,2% e lo SMI a Zurigo lo 0,1%. Le borse del Vecchio Continente si sono indebolite nelle ultime due ore di contrattazioni sulla scia degli indici statunitensi. Le indicazioni arrivate da Ben Bernanke non sono bastate a sostenere Wall Street. Sui titoli delle banche statunitensi si è scatenata una nuova pioggia di vendite a causa dei timori legati allo scandalo dei pignoramenti. Sul sentiment degli investitori ha pesato inoltre l’inatteso calo dell’indice Michigan sulla fiducia dei consumatori.
Nel settore bancario Lloyds Banking Group (GB0008706128) ha perso lo 0,4%, Deutsche Bank (DE0005140008) l’1,2%, BNP Paribas (FR0000131104) lo 0,4%, UniCredit (IT0000064854) lo 0,5% e UBS (CH0024899483) l’1,8%.
Male anche la maggior parte dei titoli dei produttori di materie prime. Tra i minerari BHP Billiton (GB0000566504) ha perso lo 0,7%, Xstrata (GB0031411001) il 2,3%, Antofagasta (GB0000456144) lo 0,5% e Kazakhmys (GB00B0HZPV38) il 2,3%. Tra i petroliferi BP (GB0007980591) ha chiuso in calo dell’1%, Royal Dutch Shell (GB00B03MLX29) dello 0,3% e BG Group (GB0008762899) dello 0,6%
France Télécom (FR0000133308) ha guadagnato il 2,1%. Morgan Stanley ha alzato il suo rating sul titolo dell’operatore telefonico da “Equal-weight” ad “Overweight”.
Carrefour (FR0000120172) ha perso il 4,1%. Il colosso della distribuzione ha tagliato le stime sul suo utile operativo per l’intero esercizio.
Peugeot (FR0000121501) ha guadagnato il 4,2%. Da ieri circola sul mercato la voce che Peugeot abbia l’intenzione di ridurre la sua partecipazione in Faurecia (FR0000121147). Peugeot ha però smentito i rumors.
Infineon (DE0006231004) ha guadagnato il 3,4%. Il produttore di semiconduttori ha beneficiato della solida trimestrale pubblicata dalla rivale statunitense AMD (US0079031078).
Deutsche Boerse (DE0005810055) ha guadagnato il 2,1%. Commerzbank ha alzato il suo rating sul titolo della società che gestisce la Borsa di Francoforte da “Hold” a “Add”.
Old Mutual (GB0007389926) ha perso il 4,8%. HSBC (GB0005405286) ha rinunciato all’acquisto di Nedbank (ZAE000004875), controllata dal gruppo assicurativo.
Ericsson (SE0000108656) ha chiuso in ribasso dello 0,8%. La joint venture Sony Ericsson ha pubblicato una trimestrale inferiore alla attese degli analisti.
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