I principali indici azionari europei hanno chiuso anche oggi contrastati. Il FTSE 100 a Londra ha perso lo 0,3%, il CAC40 a Parigi lo 0,2% e il FTSE MIB a Milano lo 0,5%. Il DAX a Francoforte ha guadagnato lo 0,1% e lo SMI a Zurigo lo 0,3%. La seduta è stata piuttosto tranquilla a causa della chiusura di Wall Street. I bancari hanno guidato la lista dei ribassi. Barclays (GB0031348658) ha perso l’1,4%, Deutsche Bank (DE0005140008) lo 0,7%, Société Générale (FR0000130809) l’1,4%, UniCredit (IT0000064854) lo 0,8% e Credit Suisse (CH0012138530) lo 0,7%. Oggi è iniziato a Bruxelles il vertice dell’Eurogruppo per discutere sulle misure anti-crisi. All’intero dell’UE ci sono delle forti divergenze su un possibile rafforzamento del fondo salva-stati.
Tra i minerari Anglo American (GB00B1XZS820) ha perso lo 0,3%, BHP Billiton (GB0000566504) lo 0,4% e Rio Tinto (GB0007188757) l’1,2%. I prezzi dei metalli sono scesi oggi a Londra. Il mercato teme che la restrittiva politica monetaria della Cina possa condurre ad un calo della domanda di materie prime. Venerdì scorso la Banca Centrale cinese ha alzato per la quarta volta in due mesi il coefficiente delle riserve obbligatorie delle banche.
BP (GB0007980591) ha guadagnato lo 0,2%. Il gruppo britannico ha stretto un’alleanza strategica con Rosneft (RU000A0J2Q06) volta allo sfruttamento delle risorse nell’Artico.
Peugeot (FR0000121501) ha guadagnato il 2,3%. Exane BNP Paribas ha alzato il suo target price per il titolo del costruttore di automobili a €41.
Fiat (IT0001976403) ha chiuso in rialzo dello 0,8%. I lavoratori del gruppo italiano hanno approvato il piano del CEO Sergio Marchionne per il rilancio dello stabilimento di Mirafiori.
Smith & Nephew (GB0009223206) ha guadagnato il 3,5%. Secondo quanto ha scritto ieri il “Sunday Times” Johnson & Johnson (US4781601046) starebbe considerando di fare una nuova offerta di almeno 800 p per azione per l’impresa britannica.
Richemont (CH0012731458) ha perso il 2%. Il primo produttore al mondo di gioielli ha avvertito di attendersi un calo dei suoi margini a causa dell’apprezzamento del franco.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!