Dopo tre sedute negative di fila i principali listini azionari europei hanno chiuso oggi in netto rialzo. Il FTSE 100 a Londra ha guadagnato l’1,2%, il DAX a Francoforte il 2%, il FTSE MIB a Milano 2%, il CAC40 a Parigi il 2% e lo SMI a Zurigo l’1,2%. Le notizie positive hanno potuto mettere oggi in ombra quelle negative. Tra gli investitori continua ad esserci però una forte incertezza a causa della crisi del debito sovrano. Secondo quanto riporta “Cinco Dias” le banche spagnole avrebbero delle forti difficoltà a finanziarsi sul mercato interbancario europeo.
Tra i ciclici ABB (CH0012221716) ha guadagnato il 2%, Philips (NL0000009538) il 2,6% e Siemens (DE0007236101) il 3%. Secondo delle indiscrezioni raccolte da Reuters le esportazioni della Cina sarebbero cresciute lo scorso mese di circa il 50%. La notizia ha cancellato i timori del mercato relativi ad un possibile rallentamento della crescita economica del colosso asiatico.
I bancari hanno registrato finalmente una ripresa. Barclays (GB0031348658) ha guadagnato il 2,2%, Lloyds Banking Group (GB0008706128) il 3,3%, Deutsche Bank (DE0005140008) il 2,1%, Société Générale (FR0000130809) il 4,7%, UniCredit (IT0000064854) il 2,8%, Banco Santander (ES0113900J37) il 3,9% e Credit Suisse (CH0012138530) il 2,1%. Banco Santander ha annunciato oggi che rileverà da Bank of America (US0605051046) per $2,5 miliardi la quota di minoranza della sua unità messicana.
EADS (NL0000235190) ha chiuso in rialzo del 6,1%. L’impresa madre di Airbus ha ricevuto ieri commesse per circa $15 miliardi. I soli Emirati Arabi Uniti hanno ordinato trentadue A380.
BMW (DE0005190003) ha guadagnato il 3,3%. Le vendite del gruppo tedesco sono aumentate a maggio a livello globale del 10,8%.
Inditex (ES0148396015) ha guadagnato il 7,5%. La più grande catena di negozi d’abbigliamento del mondo ha aumentato l’utile nel suo primo trimestre fiscale del 63%.
STMicroelectronics (NL0000226223) ha guadagnato il 3,8%. Jefferies ha avviato la copertura sul titolo del primo produttore europeo di semiconduttori con “Buy”. Texas Instruments (US8825081040) ha alzato inoltre leggermente le sue stime per il corrente trimestre.
France Télécom (FR0000133308) ha guadagnato l’1,9%. UBS ha alzato il suo rating sul titolo dell’operatore telefonico da “Sell” a “Neutral”.
Nokia (FI0009000681) ha perso il 2,4%. Sul mercato è circolata oggi la voce che l’impresa finlandese possa essere costretta a lanciare un profit warning.
BP (GB0007980591) ha perso il 4,2%. La pressione del Governo degli USA sul gruppo britannico sta aumentando. Molti analisti credono che BP sarà costretta a sospendere il pagamento del suo dividendo.
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