Le borse europee chiudono positive, eccetto Madrid

Quasi tutti i principali indici azionari europei hanno chiuso oggi in rialzo. Il FTSE 100 a Londra ha guadagnato lo 0,9%, il DAX a Francoforte lo 0,7%, il CAC40 a Parigi lo 0,3%, lo SMI a Zurigo lo 0,8% e il FTSE MIB a Milano lo 0,1%. L’IBEX 35 a Madrid ha perso lo 0,1%. Il Parlamento greco ha approvato le nuove misure di austerità richieste dalla troika (UE-FMI-BCE), condizione necessaria per poter ricevere il nuovo pacchetto di aiuti da €130 miliardi. La notizia ha tranquillizzato gli investitori anche se la situazione rimane incerta. L’indice ASE ha guadagnato ad Atene il 4,7%.
L’aumento dei prezzi delle materie prime ha spinto i minerari ed i petroliferi. Nel settore minerario Anglo American (GB00B1XZS820) ha guadagnato il 2,6%, BHP Billiton (GB0000566504) l’1,2%, Rio Tinto (GB0007188757) il 2% e Xstrata (GB0031411001) l’1,3%. Nel settore petrolifero BP (GB0007980591) ha guadagnato l’1,2%, Eni (IT0003132476) l’1,2%, Royal Dutch Shell (GB00B03MLX29) lo 0,8% e Total (FR0000120271) l’1,1%.
I bancari hanno chiuso contrastati. Barclays (GB0031348658) ha guadagnato l’1,2%, Commerzbank (DE0008032004) l’1,6% e UBS (CH0024899483) l’1,6%. BNP Paribas (FR0000131104) ha perso il 2,1%, Crédit Agricole (FR0000045072) il 3,6% e UniCredit (IT0000064854) il 3,8%.
Cable & Wireless Worldwide (GB00B5WB0X89) ha chiuso in rialzo del 44,5%. Vodafone (GB00B16GWD56) ha confermato le voci di stampa secondo cui potrebbe fare un’offerta per il gruppo rivale.
Inditex (ES0148396015) ha perso lo 0,8%. ING ha tagliato il suo rating sul titolo della prima catena d’abbigliamento al mondo da “Buy” a “Hold”.
Alcatel-Lucent (FR0000130007) ha perso l’1,9%. Société Générale ha tagliato il suo rating sul titolo del gigante delle infrastrutture per le telecomunicazioni a “Sell”.
Volkswagen (DE0007664005) ha guadagnato il 2,6%. Le vendite di veicoli commerciali leggeri del gruppo tedesco sono aumentate a gennaio del 10,5% ed hanno raggiunto un nuovo livello record.