I principali listini azionari europei sono a metà seduta negativi. Il FTSE 100 perde al momento a Londra l’1,8%, il CAC40 a Parigi il 2,1% e il DAX a Francoforte l’1,4%. Dopo l’eccezionale rally di ieri sono scattate delle prese di beneficio, soprattutto sui bancari. Sul mercato continua ad esserci una forte insicurezza sugli ulteriori possibili sviluppi nella crisi del debito sovrano. Moody’s ha avvertito che potrebbe tagliare il rating della Grecia e del Portogallo. Axel Weber, il numero uno della Bundesbank, ha inoltre criticato l’acquisto di titoli di debito da parte della Banca Centrale Europea.
Tra i minerari BHP Billiton (GB0000566504) perde il 3,3% e Rio Tinto (GB0007188757) il 4,3%. I prezzi al consumo hanno registrato ad aprile in Cina il loro più forte aumento da diciotto mesi. Il mercato teme ora che Pechino possa intensificare le sue misure volte ad evitare un surriscaldamento dell’economia. I prezzi dei principali metalli calano perciò a Londra.
Portugal Telecom (PTPTC0AM0009) sale a Lisbona del 9,6%. Telefónica (ES0178430E18) ha fatto un’offerta non sollecitata per gli assets brasiliani della rivale portoghese.
Telecom Italia (IT0003497168) guadagna a Milano l’1,9%. Credit Suisse ha alzato oggi il suo rating sul titolo dell’operatore telefonico italianao da “Underperform” ad “Outperform”.
EADS (NL0000235190) sale a Parigi del 2,5%. Citigroup ha alzato il suo rating sul titolo dell’impresa madre di Airbus da “Hold” a “Buy”.
Deutsche Post (DE0005552004) guadagna a Francoforte lo 0,3%. Il gigante tedesco della logistica e dei servizi postali ha pubblicato una trimestrale migliore delle attese degli analisti.
Carlsberg (DK0010181759) sale del 3%. Il produttore di birra ha generato nel primo trimestre di quest’anno un utile operativo di DKK 735 milioni. Gli analisti avevano atteso in media DKK 630 milioni.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!