Tutti i principali listini azionari europei hanno chiuso oggi in forte ribasso. Il FTSE 100 a Londra ha perso il 2,4%, il DAX a Francoforte l’1,9%, il CAC40 a Parigi il 2,6%, il FTSE MIB a Milano il 2,1% e lo SMI a Zurigo l’1,3%. Sulle borse del Vecchio Continente hanno pesato l’incertezza relativa alla situazione dell’Irlanda ed i timori legati ad un possibile aumento dei tassi d’interesse in Cina.
Tra i bancari Barclays (GB0031348658) ha perso il 3,1%, Commerzbank (DE0008032004) il 2%, BNP Paribas (FR0000131104) il 3,5%, UniCredit (IT0000064854) l’1,9% e UBS (CH0024899483) il 2,3%. Il presidente dell’UE Hermann Van Rompuy ha avvertito oggi che la comunità rischia la fine se i problemi di budget di alcuni Paesi non saranno risolti (Van Rompuy: L’Unione Europea sta lottando per la sua sopravvivenza). A Bruxelles si è trattato oggi intensamente su un possibile salvataggio dell’Irlanda. Il Premier Brian Cowen ha dichiarato poco fa che Dublino non ha fatto alcuna richiesta d’aiuto.
Tra i minerari Anglo American (GB00B1XZS820) ha perso il 4,9%, BHP Billiton (GB0000566504) il 3,7% e Rio Tinto (GB0007188757) il 4,8%. Nel settore petrolifero BP (GB0007980591) ha chiuso in ribasso del 2,9% e Total (FR0000120271) del 3,3%. Le qutoazioni delle materie prime sono scese oggi sensibilmente. Zhou Xiaochuan, il Governatore della Banca Centrale della Cina, ha dichiarato che la crescita dei prezzi va monitorata attentamente e che le autorità dovrebbero migliorare la gestione della liquidità.
Nel settore dell’auto ha perso Daimler (DE0007100000) il 2,8%, Peugeot (FR0000121501) il 3,6% e Renault (FR0000131906) il 2,8%. Le immatricolazioni sono calate in Europa ad ottobre del 16,6%.
Infineon (DE0006231004) ha guadagnato il 4,2%. Il secondo produttore europeo di semiconduttori ha pubblicato una trimestrale migliore delle attese degli analisti ed annunciato che riprenderà a pagare un dividendo (Infineon triplica l’utile, verserà primo dividendo dopo dieci anni).
Vivendi (FR0000127771) ha perso il 3,1%. Il conglomerato ha aumentato lo scorso trimestre l’utile ed i ricavi più di quanto previsto dagli analisti, la performance delle sue attività nelle telecomunicazioni in Francia ha però deluso le attese degli investitori.
ITV (GB0033986497) ha chiuso in calo del 5,6%. Il principale network commerciale britannico si attende un rallentamento della raccolta pubblicitaria nel quarto trimestre.
Standard Life (GB00B16KPT44) ha perso il 2,6%. Morgan Stanley ha tagliato il suo rating sul titolo del gruppo assicurativo da “Equal-weight” ad “Underweight”.
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