Questa una lista di alcuni ratings di oggi sulle blue chips europee da parte degli analisti delle più importanti banche d’affari. Alcatel (ISIN: FR0000130007)
Morgan Stanley ha rivisto al ribasso, da “Equalweight” a “Underweight”, il giudizio su Alcatel, mentre il target price è stato confermato a €6,50. Gli analisti di Morgan Stanley stimano che i margini di crescita dell’impresa resteranno molto bassi.
Banco Bilbao Vizcaya Argentaria (ISIN: ES0113211835)
Morgan Stanley ha rivisto al rialzo, da “Equalweight” a “Overweight”, il rating su Banco Bilbao Vizcaya Argentaria, il target sul prezzo è stato alzato da €10 a €11,70. Il colosso finanziario spagnolo dovrebbe trarre vantaggio dalla solida crescita dell’economia in Spagna e in Messico, i paesi più importanti per l’andamento dei suoi affari. Ericsson (ISIN: SE0000108656)
Lehman Brothers ha confermato il rating di “Overweight” su Ericsson ma alzato il target sul prezzo da €17 a €25. Lehman Brothers ha anche alzato le stime riguardo l’utile per azione dell’impresa svedese per i
prossimi due anni. I risultati relativi al quarto trimestre 2003 avrebbero dimostrato che i provvedimenti presi
dal management di Ericsson per migliorare le strutture dell’impresa avrebbero avuto successo. Inoltre gli
analisti di Lehman Brothers stimano che il mercato del settore delle infrastrutture per le telecomunicazioni
sarebbe in ripresa.
Il rating di Deutsche Bank su Ericsson resta “Hold”. La crescita dei ricavi di Ericsson sarebbe ancora debole. Gli analisti della banca tedesca hanno però alzato il target sul prezzo a SEK 19.
Morgan Stanley ha rivisto da parte sua al rialzo, da “Underweight” a “Equalweight”, il suo giudizio su Ericsson. Gli analisti di Morgan Stanley credono che la società svedese possa presentare quest’anno un margine lordo maggiore che nei precedenti esercizi.
UBS ha confermato il rating di “Buy” su Ericsson ma rivisto al rialzo il target sul prezzo: da SEK 19 a SEK 23.
GlaxoSmithKline (ISIN: GB0009252882)
Goldman Sachs ha confermato il rating di “Outperform” sul titolo del gigante inglese dell’industria farmaceutica ma ridotto il target sul prezzo da 85,3 p a 80,3 p. Sugli affari di GlaxoSmithKline dovrebbe pesare anche nel prossimo futuro la debolezza del dollaro.
Nestlé (ISIN: CH0012056047)
UBS ha confermato il rating su Nestle che resta “Buy”. Gli analsti di UBS hanno però rivisto al rialzo il target sul titolo a CHF 385. Il margine lordo dell’impresa dovrebbe registrare quest’anno una buona crescita visto il miglioramento degli affari di Nestle nell’America Latina ed il calo del prezzo del cacao.
Nokia (ISIN: FI0009000681)
WestLB ha rivisto al rialzo, da “Neutral” a “Buy”, il suo giudizio su Nokia. Anche il target price è stato alzato: da €17 a €20. Gli ottimi risultati di Ericsson dovrebbero significare che anche gli affari di Nokia nel comparto delle infrastrutture per le telecomunicazioni dovrebbero avere un andamento migliore delle attese.
Royal Dutch (ISIN: NL0000009470)
Upgrade di Goldman Sachs su Royal Dutch: da “Outperform” a “In-Line” con un target sul prezzo a €46.
Le prospettive per il titolo a breve termine sarebbero negative. L’impresa continuerebbe a soffrire la debolezza del dollaro e presenterebbe deboli margini di crescita. Total (ISIN: FR0000120271)
Upgrade di Goldman Sachs su Total: da ” In-Line” a “Outperform”, mentre il fair value è stato confermato a €165. Il titolo sarebbe molto appetibile data la forte e continua generazione di cash-flow da parte dell’impresa. Inoltre Total avrebbe ancora potenziale se confrontato ai titoli delle concorrenti europee.
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