L’euro è caduto oggi per la prima volta dal marzo del 2009 al di sotto di quota 1,25 dollari. La valuta europea è scesa fino a 1,2457 dollari. La Banca Centrale Europea aveva fissato a ieri il cambio euro-dollaro a 1,2587 (mercoledì: 1,2686). I timori relativi alla crisi del debito sovrano sono oggi sensibilmente riaumentati. Josef Ackermann, il CEO di Deutsche Bank (DE0005140008), ha espresso scetticismo sulle capacità della Grecia di risanare i suoi conti pubblici. Da notare è a proposito che l’istituto di credito tedesco è uno dei principali consulenti del Governo greco. Ackermann era volato personalmente ad Atene alla fine dello scorso febbraio a dare consigli al Premier George Papandreou quando la crisi aveva iniziato a divenire drammatica.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!