Royal Bank of Scotland (GB0006764012) ha annunciato oggi che taglierà altri 2.600 posti di lavoro. I nuovi tagli riguarderanno soprattutto le attività della banca britannica nelle assicurazioni. Royal Bank of Scotland intende quotare in borsa la sua divisione assicurativa nella prima metà del 2012. L’UE ha chiesto a Royal Bank of Scotland di cedere l’unità nell’ambito dell’approvazione degli aiuti statali concessi dal Governo britannico. Royal Bank of Scotland, che è stata parzialmente nazionalizzata, ha già tagliato dall’inizio della crisi finanziaria 22.600 posti di lavoro.
Royal Bank of Scotland taglierà altri 2.600 posti di lavoro
