
A pesare sono stati i deboli dati pubblicati in Cina e negli USA. Ritraccia Telecom. Bancari contrastati. Bene Lottomatica dopo commessa per GTech.
La Borsa di Milano ha chiuso anche oggi in netto ribasso. Il FTSE MIB ha perso l'1% a 15.628,95 punti.

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Su Piazza Affari ha pesato l'aumento dei timori legati allo stato di salute della congiuntura globale. La crescita dell'economia cinese ha a sorpresa rallentato nel primo trimestre. Anche i dati macroeconomici pubblicati oggi negli USA sono stati inoltre inferiori alle attese degli economisti.
I ciclici hanno guidato la lista dei ribassi. Fiat (IT0001976403) ha perso il 4,2%, Pirelli (IT0000072725) il 3,1%, Tenaris (LU0156801721) il 3,2% e Buzzi Unicem (IT0001347308) il 3,4%.
Dopo il rally della scorsa settimana Telecom Italia (IT0003497168) ha chiuso in ribasso del 3,2%. I sindacati hanno espresso scetticismo sull'ipotesi di fusione dell'operatore telefonico con il rivale 3 Italia.
Lottomatica (IT0003380919) ha guadagnato il 2,3%. La società impegnata nel settore dei giochi ha annunciato una nuova commessa per la controllata americana GTech.
I bancari hanno chiuso contrastati. UBI Banca (IT0003487029) ha perso lo 0,7%, Banca Popolare dell'Emilia Romagna (IT0000066123) l'1,3%, UniCredit (IT0000064854) l'1,3% e Banco Popolare (IT0004231566) lo 0,3%. Mediobanca (IT0000062957) ha guadagnato l'1,4%, Intesa Sanpaolo (IT0000072618) lo 0,8%, Banca MPS (IT0001334587) l'1,1% e Banca Popolare di Milano (IT0000064482) il 2,5%.
Lo spread tra il BTP e il Bund si è mantenuto oggi sostanzialmente stabile a circa oggi a circa 308 punti base.