
Chrysler ritiene non fattibille la sua Ipo entro la fine del 2013. Fiat continua a sostenere gli sforzi della controllata per tornare in borsa.
Fiat (IT0001976403) ha comunicato che il Consiglio di Amministrazione della controllata Chrysler, dopo essersi consultato con i propri consulenti finanziari e legali, ha ritenuto non fattibile il lancio ed il completamento della sua Ipo prima della fine del 2013.

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Fiat indica di continuare a sostenere gli sforzi che Chrysler sta compiendo al fine di adempiere i propri vincoli contrattuali verso il fondo VEBA e si attende che il costruttore statunitense continui a lavorare per compiere i passi necessari a consentire il lancio di un’offerta nel primo trimestre del 2014.
Fiat sottolinea che non è possibile assicurare se e quando un’offerta verrà lanciata poiché il lancio sarà subordinato alle condizioni di mercato ed alle ulteriori valutazioni del caso.
Prima del comunicato era circolata la voce che Sergio Marchionne ha accelerato le trattative con il VEBA per l'acquisto della quota del 16,6% di Chrysler oggetto della Ipo e che un accordo potrebbe essere raggiunto entro Natale.