
Marchionne ha osservato che la quotazione, la sede e il nome sono aspetti tecnici che saranno discussi al prossimo Cda in programma il 29 gennaio.
La quotazione in borsa del nuovo gruppo che nascerà dalla fusione tra Fiat (IT0001976403) e Chrysler pootrebbe avvenire entro la fine del 2014. Lo ha dichiarato Sergio Marchionne al North American Auto Show di Detroit.

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Marchionne ha osservato che la quotazione, la sede e il nome sono aspetti tecnici che saranno discussi al prossimo Cda in programma il 29 gennaio. Marchionne ritiene che la Ipo del nuovo gruppo sia "tecnicamente possibile" entro la fine dell'anno. Marchionne ha invece escluso che avvenga già nel primo nel primo semestre.
Nessun aumento di capitale
Il numero uno del Lingotto ha confermato che non ci sarà un aumento di capitale, mentre è allo studio l'ipotesi di un prestito convertendo. "L'aumento di capitale - ha spiegato - avverebbe a sconto, mentre il convertendo dà la possibiltà di emettere azioni successivamente a prezzi più adeguati".
Marchionne resterà altri tre anni
Per quanto riguarda la futura guida di Fiat-Chrysler, il presidente John Elkann ha dichiarato che Marchionne resterà per tutta la durata del nuovo piano industriale che sarà presentato in primavera, quindi per almeno altri tre anni. Lo stesso Marchionne ha indicato che è importante che il suo successore venga dall'interno e che parli inglese, per farsi capire nel mondo.