
Il FTSE MIB ha perso il 2,6% a 18.907,16 punti. A pesare sulle banche sono stati i timori legati all'asset quality review (Aqr) della BCE.
La Borsa di Milano ha chiuso oggi in forte ribasso. Il FTSE MIB ha perso il 2,6% a 18.907,16 punti.

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Gli investitori continuano ad essere preoccupati a causa della situazione nei Paesi emergenti. Gli ultimi dati macroeconomici hanno confermato che l'economia cinese sta rallentando.
Nel finale di seduta Piazza Affari ha incrementato le perdite. L'indice ISM relativo al settore manifatturiero statunitense è crollato a gennaio ai minimi da sette mesi.
I timori legati all'asset quality review (Aqr) della Banca centrale europea hanno penalizzato i bancari. Banca Popolare dell'Emilia Romagna (IT0000066123) ha perso il 6,9%, Intesa Sanpaolo (IT0000072618) il 2,9%, Banco Popolare (IT0004231566) il 7%, UBI Banca (IT0003487029) il 5,1%, Banca MPS (IT0001334587) il 2%, Mediobanca (IT0000062957) il 3,2%, UniCredit (IT0000064854) il 3,9% e Banca Popolare di Milano (IT0000064482) il 4,3%.
World Duty Free (IT0004954662) ha chiuso in ribasso del 6,6%. Citigroup ha tagliato il suo rating sul titolo della società leader nel retail aeroportuale da "Buy" a "Neutral".
Generali (IT0000062072) ha perso il 2,5%. Mediobanca ha tagliato il suo rating sul titolo del gruppo assicurativo da "Neutral" ad "Underperform".