
I prestiti al settore privato sono calati a dicembre in Italia del 3,8%. Per quanto riguarda le sofferenze il tasso di crescita è risultato pari al 24,6%.
I prestiti al settore privato sono calati a dicembre in Italia del 3,8% (-4,3% a novembre). Lo ha comunicato oggi la Banca d'Italia nel Supplemento al Bollettino Statistico "Moneta e banche".

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I prestiti alle famiglie sono scesi dell'1,2% sui dodici mesi (-1,5% a novembre), quelli alle società non finanziarie sono diminuiti del 5,3% (-6% a novembre).
I tassi d'interesse sui finanziamenti erogati alle famiglie per l'acquisto di abitazioni sono stati pari a 3,80% (3,86% a novembre).
I tassi sui nuovi prestiti alle società non finanziarie di importo fino a 1 milione di euro si sono attestati al 4,36%, in calo rispetto al 4,38% nel mese precedente; i tassi sui nuovi prestiti di importo superiore a tale soglia sono saliti al 2,82%, dal 2,76% a novembre.
I depositi del settore privato sono cresciuti del 2,3% (+6,1% a novembre).
La raccolta obbligazionaria è scesa dell'8,3% (-7,3% nel mese precedente).
Per quanto riguarda le sofferenze delle banche il tasso di crescita sui dodici mesi è risultato pari al 24,6% (22,7% a novembre). Si tratta di un nuovo livello massimo dall'inizio delle rilevazioni nel 1998.