
Secondo Moody's il 2014 sarà per Fiat pieno di sfide. Downgrade dettato anche dalla minore liquidità dopo l'acquisto della restante quota di Chrysler.
Moody's ha tagliato il suo rating su Fiat (IT0001976403) da "Ba3" a "B1". L'outlook è stato invece alzato da negativo a stabile. Moody's aveva messo lo scorso 7 gennaio sotto osservazione il rating del gruppo torinese dopo l'accordo raggiunto con il fondo Veba per l'acquisto della quota residua di Chrysler.

✅ AVATRADE: Trading in sicurezza e senza commissioni su +500 strumenti finanziari con con un broker regolamentato MiFID II. MT4/5, WebTrading e Mobile APP. — Prova con un conto Demo gratuito +100.000€ virtuali >>
Moody's spiega in una nota che la performance di Fiat nel 2013 è stata inferiore alle attese e che il 2014 sarà pieno di sfide. L'agenzia di rating crede in particolare che Fiat avrà delle difficoltà a compensare l'ulteriore peggioramento della sua redditività nell'America Latina attraverso i miglioramenti in altre regioni e nella divisione del lusso.
Moody's indica inoltre che il declassamento di Fiat è stato effettuato anche a causa dell'esborso di €1,27 miliardi di liquidità per l'acquisto della quota di Chrysler del fondo Veba.