Dopo tre sedute negative di fila la Borsa di Milano ha chiuso oggi in rialzo. Il FTSE MIB ha guadagnato lo 0,6% a 20.442,41 punti.
Piazza Affari ha beneficiato nel pomeriggio del positivo andamento di Wall Street.
I dati macroeconomici pubblicati in mattinata erano stati tutt’altro che incoraggianti. Il tasso di disoccupazione ha raggiunto in Italia a gennaio un nuovo livello record. L’inflazione è scesa inoltre questo mese ai minimi dall’ottobre del 2009.
Banco Popolare (IT0004231566) ha guadagnato il 4,8%. Il piano industriale presentato oggi dall’istituto di credito ha convinto gli investitori.
Ansaldo STS (IT0003977540) ha guadagnato il 2,5%. I gruppi cinesi China CNR (CNE100000JN9) e Insigma (CNE000000PH9) hanno comunicato di essere interessati a Ansaldo STS e ad AnsaldoBreda.
Eni (IT0003132476) ha guadagnato lo 0,6%. Il cane a sei zampe ha stretto con Statoil (NO0010096985) un accordo quadro per la rinegoziazione dei contratti take or pay che riguarderà sia volumi che prezzi del gas.
Luxottica (IT0001479374) ha perso lo 0,1%. Il leader del settore dell’occhialeria ha annunciato una trimestrale inferiore alle previsioni degli analisti.