
Sul solo mercato immobiliare residenziale le compravendite sono scese del 9,2% ed hanno raggiunto i minimi livelli dal 1985.
La crisi continua a pesare fortemente sul "mattone". Le compravendite di immobili sono calate nel 2013 in Italia dell'8,9% a 904.960 unità. Lo ha comunicato l'Osservatorio del mercato immobiliare dell'Agenzia delle Entrate.

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La compravendita di abitazioni non era mai stata cosi' bassa dal 1985, lo scorso anno le unita' compravendute sul mercato immobiliare residenziale sono scese del 9,2% a 403.000 unità.
Il valore di scambio delle abitazioni compravendute in Italia è stato pari a 66,8 miliardi, circa 8 miliardi di euro meno del 2012, con un calo del -10,7%.
Le compravendite di abitazioni realizzate nel 2013 avvalendosi di un mutuo con iscrizione di ipoteca sugli immobili acquistati a garanzia del credito hanno registrato un calo del 7,7% rispetto al 2012. Il capitale complessivamente erogato nel 2013 ha ammontato a circa 17,6 miliardi di euro, che corrispondono a una riduzione di poco più di 2 miliardi di euro rispetto a quanto concesso per i mutui ipotecari accesi nel 2012 (-10,6%).