I prestiti al settore privato sono calati a febbraio in Italia del 3,6% (-3,5% a gennaio). Lo ha comunicato oggi la Banca d’Italia nel Supplemento al Bollettino Statistico “Moneta e banche“.
I prestiti alle famiglie sono scesi dell’1,2% sui dodici mesi (-1,2% anche nel mese precedente), quelli alle società non finanziarie sono diminuiti del 5,1% (-4,9% a gennaio).
I tassi d’interesse sui finanziamenti erogati alle famiglie per l’acquisto di abitazioni sono stati stati pari al 3,73% (3,80% nel mese precedente).
I tassi sui nuovi prestiti alle società non finanziarie di importo fino a 1 milione di euro si sono attestati al 4,40%, come nel mese precedente; i tassi sui nuovi prestiti di importo superiore a tale soglia sono scesi al 2,79%, dal 2,80% a gennaio.
I depositi del settore privato sono cresciuti dell’1,8% (+2,7% a gennaio).
La raccolta obbligazionaria è scesa del 9,2% (-9,3% nel mese precedente).
Per quanto riguarda le sofferenze delle banche il tasso di crescita sui dodici mesi è risultato pari al 24,3% (24,5% a gennaio).