
E' quanto emerge dall'Outlook Confcommercio-Censis su consumi e clima di fiducia per il primo semestre. Elevato ottimismo sulle capacità del nuovo governo.
La maggior parte delle famiglie italiane avverte a causa del protrarsi della crisi una sensazione di precarietà e instabilità. E' quanto emerge dall'Outlook Confcommercio-Censis su consumi e clima di fiducia per il primo semestre 2014.

✅ AVATRADE: Trading in sicurezza e senza commissioni su +500 strumenti finanziari con con un broker regolamentato MiFID II. MT4/5, WebTrading e Mobile APP. — Prova con un conto Demo gratuito +100.000€ virtuali >>
L'indagine ha mostrato che ben otto famiglie su dieci hanno difficoltà ad andare avanti. Il 41% degli intervistati ha infatti risposto di ritenere che la sua condizione economica sia precaria, il 21% l'ha definita difficile e il 17% ad alto rischio. Solo il 21% delle famiglie ritiene, invece, di essere in una condizione di solidità.
Unica nota positiva è il leggero miglioramento del clima di fiducia, il primo dal 2011. Secondo gli esperti di Confcommercio-Censis ciò potrebbe essere stato favorito dal cambio del quadro politico.
Elevata fiducia nel nuovo governo
In ogni modo sussiste un'elevata fiducia nelle capacità del nuovo Governo. Ben il 66% degli intervistati ritiene, infatti, che l'Esecutivo di Matteo Renzi sia in grado di far superare al Paese la lunga fase di crisi economica. Ancora più alta è la quota – oltre il 75% – di chi crede che il Governo riuscirà, almeno in parte, a realizzare il piano di riforme annunciato. Solamente il 5% ritiene che Renzi fallirà per incompetenza.
In un quadro complessivo di difficoltà e crisi dei consumi, le famiglie hanno ben chiare le priorità che l'Esecutivo deve affrontare subito per migliorare la situazione: creazione di nuovi posti di lavoro (56,3%) e riduzione della pressione fiscale su famiglie e imprese (32,1%).